VALLE SOANA
TERRITORI
UnaValleFantastica!
Definita da molti UnaValleFantastica, la valle si biforca dalla valle dell’Orco all’altezza di Pont-C.se e si incunea nel versante sud del massiccio del Gran Paradiso suddividendosi in alcuni valloni.
Qui si possono vedere i tipici boschi di latifoglie, costituiti principalmente dal castagno che pian piano salendo lascia il posto al faggio.
Lungo i sentieri della valle è facilissimo incontrare il camoscio e gli altri animali che popolano i boschi.
Nei centri abitati si può sentire parlare ancora il patois, tipico dialetto franco-provenzale, e si possono incontrare ancora persone che indossano tutto l’anno il loro costume tipico
Dal punto di vista escursionistico, assolutamente una perla del Piemonte.
Partendo dalla bassa valle l’abitato di Ingria, racchiude nel vallone tributario della Verdassa un interessante percorso ad anello, nel quale poter visitare antiche borgate in parte ormai disabitate.
Il sentiero, un’antica mulattiera sempre ottimamente mantenuta ci conduce ad ammirare quel che rimane di un tempo ormai passato.
Pensate che questo comune ha visto a partire dagli anni ’60 una delle più importanti forme di abbandono delle aree montane alla ricerca di lavoro in altre zone d’Italia e d’Europa. Ad oggi, un’altra particolarità del piccolo comune di Ingria è di essere tra i più piccoli comuni d’Italia, si contano infatti poco più di una quarantina di persone attualmente residenti.
San Besso
Salendo poi a Valprato l’ultimo comune della vallata, troverete un’ampia scelta di itinerari. Sicuramente il più famoso da Campiglia Soana per il Santuario di San Besso.
È costruito appoggiando tutta una fiancata laterale al Monte Fautenio posizionato nel centro dell’anfiteatro culminante nella vetta della Rosa dei Banchi.