Prima della scarpa o scarponcino che è il pezzo di attrezzatura più importante per l’escursionista, dobbiamo pensare anche a ciò che sta tra il piede e lo scarpone.
Spetta sempre alle calze il compito di mantenere i piedi a una temperatura confortevole e di fungere da regolatore dell’umidità.
Calze tecniche da escursionismo assolvono proprio a questo ruolo, facendo da “cuscinetto” fra la pelle dei piedi, soggetta ad attriti, sfregamenti-surriscaldamenti, e le scarpe.
Le principali case produttrici, hanno dato molta importanza negli ultimi anni a questo indumento, soprattutto nella scelta dei materiali.
Ne esistono di molti tipi, adatte sia alla stagione in cui facciamo escursioni, sia al tipo di calzatura che andremo ad utilizzare.
Escursionismo estivo
Partiamo dalla stagione calda, quella che ci porta maggiormente ad uscite in natura, lo scopo principale delle calze in queste situazioni è quella di mantenere il piede fresco, allontanando così l’umidità generata dalla sudorazione nel corso di un’escursione al caldo.
Calze da escursionismo leggero
Calze leggere e sottili, con una struttura differenziata, un tessuto più sottile e leggero lungo la pianta del piede e rinforzi sulle dita e sul tallone.
La lunghezza della calza dipende anche dalla calzatura e dall’escursione che andremo ad affrontare, se si tratta di una semplice giornata di hiking o escursionismo leggero. Una lunghezza che in genere non supera la caviglia, nel caso di scarpe basse e morbide.
Calze da trekking o escursionismo più strutturato
Quando le escursioni si fanno più impegnative, come dicevamo, andremo ad adeguare le nostre calze a scarponi più pesanti e adatti a camminate più lunghe e difficili.
La struttura della calza in questo caso deve avere maggior consistenza, per accentuare ancor di l’assorbimento degli urti e degli sfregamenti nella calzatura.
Anche nella stagione calda, potrebbe capitare di dover attraversare punti con innevamento residuale della stagione invernale passata.
Passeremo quindi da temperature al suolo calde, a fredde per questo motivo serviranno anche qui delle calze adatte a questi delta.
In generale, per le camminate impegnative utilizzeremo calze che arrivano a metà polpaccio, mentre quelle al ginocchio saranno indicate soprattutto per i climi freddi caratteristici dell’escursionismo invernale.
Per attività a basse temperature sarà importante scegliere calze con caratteristiche specifiche al clima freddo, morbidezza e traspirabilità dovranno affiancare la tenuta termica del piede.
Indicativamente andiamo a ragionare su 3 misure:
“corte” – leggermente più alte della scarpa, ma restano sotto il malleolo.
“mid” – proteggono il malleolo, fermandosi giusto sopra. Questi primi due tipi possono essere portate con scarpe basse.
“high” – sono ideale per le scarpe alte da montagna, perché arrivano sotto il polpaccio.
Se siamo dei neofiti il consiglio è sempre quello di affidarsi a negozi specializzati dove verrete seguiti da personale specializzato, tuttavia se si decide di appoggiarsi a strutture come Decathlon®, il quale offre una vasta gamma di prodotti con tipologie diversi di materiali conviene scegliere il giusto prodotto per l’uso che andremo a farne.